Dopo aver visto in che modo il lockdown ha cambiato le nostre vite, in questo articolo scopriremo qual è il sentiment dei dipendenti in relazione al rientro sul luogo di lavoro, quali servizi vorrebbero a tutela della loro salute e che garanzie sono messe in atto dalle aziende.
Ritorno al lavoro post lockdown: per 1 italiano su 3 è causa di paura e spaesamento
Dalla ricerca Nomisma emerge che quasi la metà degli intervistati (48%) si è sempre recata sul normale posto di lavoro dopo la fine del lockdown, contro un 23% che ha lavorato esclusivamente da casa e un altro 22% che ha alternato casa e azienda.
Inoltre, si evidenziano dati interessanti in merito al sentiment degli italiani: secondo l’indagine, il 32% dei lavoratori tornati sul luogo di lavoro dopo il lockdown associa il rientro in sede a un senso di paura e insicurezza. I timori, nello specifico, sono legati al rischio di contrarre il Coronavirus in azienda, sui mezzi pubblici (31%) e al fatto che i colleghi possano non rispettare i protocolli di sicurezza (45%). La percentuale aumenta tra coloro che, dopo la fine del lockdown, continuano a lavorare solo da casa: per il 46% di questi, infatti, il ritorno in ufficio è motivo di paura e spaesamento.
I servizi a tutela dei lavoratori: quali sono le garanzie richieste dai dipendenti?
La ricerca non si è concentrata solo sul sentiment dei dipendenti in merito al rientro al lavoro dopo il lockdown, ma anche sui servizi che i dipendenti vorrebbero fossero attivati come forma di tutela contro il Covid-19. È stato così evidenziato che il 73% dei lavoratori italiani ritiene estremamente importante che l’azienda in cui lavora o la cassa professionale a cui è iscritto offra delle garanzie per proteggerlo dai rischi legati al Coronavirus. Oltre al rispetto dei protocolli di sicurezza nazionali e regionali da parte dell’impresa (68%), più della metà degli intervistati mette in primo piano la possibilità di effettuare in tempi rapidi i test sierologici (58%) e i tamponi per il Covid-19 (57%). Inoltre, il 46% dei dipendenti vorrebbe che fosse assicurato un servizio di teleconsulto medico, per ottenere informazioni e consigli sul Coronavirus, e un altro 43% si sofferma sull’opportunità di ricevere i farmaci a domicilio.

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Molte aziende non hanno ancora captato i bisogni dei lavoratori
Tuttavia, queste richieste non sono state ancora intercettate da molte realtà aziendali. Secondo i dati dell’indagine, infatti, solo 1 lavoratore su 4 (27%) ha avuto la possibilità di effettuare il test sierologico in tempi rapidi e la stessa percentuale (26%) riguarda il tampone per il Covid-19. Si abbassa ulteriormente il numero di persone che ha potuto accedere ai servizi di teleconsulto e video consulto medico, che sono stati offerti, rispettivamente, al 20% e al 21% dei dipendenti. Per finire, l’opportunità di usufruire della consegna dei farmaci a casa ha riguardato 1 lavoratore su 5 (19%).
In un momento delicato come quello che stiamo vivendo, è importante fare in modo che i lavoratori si sentano sicuri quando si recano in azienda, soprattutto perché il loro benessere e la loro serenità sono strettamente connessi al successo e alla solidità dell’impresa in cui operano.
Per questa ragione, sin dall’inizio dell’emergenza, UniSalute ha messo in campo delle proposte ad hoc per far fronte alla pandemia da Covid-19: sono diverse, infatti, le aziende e i fondi che hanno esteso la copertura sanitaria, già offerta ai lavoratori attraverso UniSalute, con prestazioni dedicate all’emergenza Coronavirus.

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Per venire incontro alle esigenze di tutte le realtà che, attente ai bisogni e ai timori dei dipendenti, vogliono attuare delle soluzioni mirate ad affrontare i rischi del Coronavirus, SiSalute, marchio di UniSalute Servizi, ha attivato #SicuriRipartiamo CARD, il pacchetto rivolto alle imprese che include una serie di servizi per riprendere l’attività in sicurezza.
La CARD permette di ottenere numerosi vantaggi, e comprende sia proposte dedicate all’azienda che ai dipendenti. Ad esempio, il prelievo di campioni in azienda per test diagnostici relativi al Covid-19 (attraverso il personale sanitario convenzionato con SiSalute) e numerosi materiali informativi per il contenimento e la prevenzione del virus in ambito lavorativo.
Tra quelle dedicate ai lavoratori citiamo invece:
- i test sierologici, il tampone per il Covid-19
- il teleconsulto medico attivo 24 ore su 24
- la consegna dei farmaci a domicilio, prestazioni che, come abbiamo visto, sono molto apprezzate dai dipendenti.
È bene sapere, inoltre, che la CARD è rivolta a tutti i possessori di partita IVA, siano essi aziende di piccole o grandi dimensioni, attività al dettaglio, professionisti o lavoratori autonomi.
Scoprite di più sulla pagina dedicata a #SicuriRipartiamo CARD!
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